Praticamente dall’avvento di Internet, il porno online ha rappresentato una delle più grandi attrazioni del web. Oggi però sembra esserci in atto un cambio di tendenza, clamoroso anche se per certi versi prevedibile: accade infatti che i siti di social networking stiano guadagnando fette di attenzione a livelli esponenziali, scalando rapidamente tutte le classifiche di traffico per tipologia di contenuto.
C’è anche chi, come il guru delle ricerche online Bill Tancer nel suo nuovo libro intitolato “Click: What Millions of People Are Doing Online” sostiene che il principale cambiamento nelle abitudini dei navigatori consista proprio nella caduta di interesse per la pornografia online e per i siti di intrattenimento per adulti.
Addirittura, scrive Tancer nel suo libro, il traffico sui siti porno rappresenterebbe oggi il 10 per cento del totale ricerche effettuate, all’incirca la metà rispetto a un decennio fa. A occupare lo spazio lasciato vacante dal porno, conclude l’autore, sarebbero appunto i 5 servizi più noti nel campo del social networking.
E’ importante sottolineare, però, il fatto che i siti per adulti si stiano evolvendo verso formule già rodate ed efficaci, simili a quelle che hanno portato al successo di servizi come MySpace e Youtube.
Che sia quindi tutto dovuto a una naturale trasformazione del web verso nuove forme di comunicazione?
[Fonte: MyTech]