Microsoft Surface: un tablet diverso

Si chiama Surface il dispositivo con il quale Microsft intende tornare a rivestire un ruolo di primo piano nell’hardware, in particolare in un settore sempre più importante come quello dei tablet.
Il sistema operativo scelto per supportare il nuovo nato è Windows 8, definito da Microsoft il migliore finora pensato per i tablet.

Surface ha una sottile struttura in magnesio, un peso non  indifferente (si parte da 680gr), uno schermo da 10.6 pollici 6:9 con risoluzione pari a 1920 x 1080 pixel con rivestimento in Gorilla Glass e un’antenna WiFi MIMO 2×2 promette di essere più efficiente rispetto a quelle di tutti i dispositivi concorrenti.
Al dispositivo si può abbinare una cover magnetica che diventa una tastiera ultrasottile dotata di trackpad multitouch: qualcosa di più di un semplice accessorio che contribuisce ad aumentare la versatilità del tablet. 
I consumi dovrebbero essere piuttosto contenuti.
Il Surface sarà disponibile in due versioni: una con Windows RT basato su piattaforma NVIDIA Tegra 3 e una Pro con processori Ivy Bridge Core i5 e altre specifiche tipiche dei recenti UltraBook. 
La versione Pro sarà leggermente più spessa (13,5mm contro i 9,3 della RT) e poco più pesante e sarà disponibile con 64 o 128GB di storage (contro i 32/64 della RT).
Il Surface è progettato specificatamente per sfruttare Windows 8 e le novità che introduce, quali lo zoom semantico (funzione che permette di “agganciare” allo start screen e raggruppare applicazioni sotto forma di miniature), mentre fornisce una cornice perfetta per l’interfaccia utente di Metro.
Solo la versione Pro potrà far girare la versione desktop di Windows 8 e i relativi software, tra cui Office 15, annunciato proprio in questi giorni.
La versione RT sfrutterà la app Metro introdotte qualche mese fa sugli smartphone Windows Phone.
Microsoft non ha fornito informazioni sui prezzi finali e la definizione data (“competitivi”) non è comunque sufficiente per farci credere che siano inferiori a quelli dei tablet da fascia alta (versione RT) o dei notebook (versione Pro).
Surface versione RT sarà disponibile al lancio di Windows 8 (autunnno di quest’anno), mentre per la Pro bisognerà attendere almeno un paio di mesi.
Con Surface Microsoft sembra voler seguire la strada intrapresa da Google con la sua linea di smartphone Nexus: in pratica l’uscita di Surface dovrebbe servire solo a lanciare il nuovo sistema operativo Windows 8, lasciando poi ai produttori il tempo di progettare soluzioni proprietarie, arrivando a offrire una gamma di soluzioni sempre più completa e affidabile basate sul nuovo sistema.

Surface sembra avere le carte in regola per dare filo da torcere ai concorrenti più agguerriti (Apple iPad, Samsung Galaxy Tab, Asus Transformer).
Un ruolo essenziale per il suo successo sarà rivestito dal nuovo sistema operativo della casa di Redmond, per la prima volta disponibile sia per sistemi desktop che per dispositivi mobili, con tutti i vantaggi in termini di integrazione e sincronizzazione delle informazioni che una tale soluzione può garantire.