Contrariamente a quanto la maggior parte degli utenti potrebbe pensare, la migrazione di un sito WordPress da un provider ad un altro è un’operazione semplice, a patto di seguire con attenzione alcuni passi che descriviamo di seguito.
In sostanza, questo tipo di trasferimento è costituito da tre fasi; lo spostamento dei file, lo spostamento del database e la riconfigurazione del sito (se necessario).
1 – Trasferire i file di WordPress
Innanzitutto è necessario creare in locale una copia di tutti i file di cui si compone il sito.
Per fare ciò è possibile utilizzare un comune software FTP, come ad esempio FileZilla, molto diffuso e affidabile.
FTP (File Transfer Protocol) è un modo veloce e conveniente per trasferire file su Internet.
Per questo viene utilizzato da molti webmaster per caricare i file che compongono i propri siti web.
Successivamente si può procedere allo spostamento di tutti i file sullo spazio web del nuovo provider.
La durata di questa operazione varia in base a diverse variabili, quali le dimensioni dei file, le performance del server di arrivo e la qualità della propria connessione internet.
Attraverso il pannello di controllo messo a disposizione dal vecchio host (cPanel e Plesk sono i più utilizzati) è possibile utilizzare lo strumento File Manager per creare un archivio compresso (.zip) di tutti i file del sito.
Questo consente di risparmiare tempo, perché il trasferimento di un unico grande file è più veloce rispetto al trasferimento di migliaia di file di piccole dimensioni.
Una volta trasferito il file .zip, sarà sufficiente estrarlo per ultimare lo spostamento dei file.
2 – Migrare il database di WordPress
Il secondo passo da fare consiste nello spostare del database.
In primo luogo, è necessario esportare il database dal vecchio hosting.
Questa operazione si può svolgere utilizzando il pannello di controllo del vecchio host, selezionando la voce phpMyAdmin.
Dall’elenco a sinistra, selezionare il database su cui WordPress ha memorizzato i propri dati.
Nel caso in cui siano presenti più database, per essere sicuri di selezionare quello giusto è sufficiente verificare nella schermata che compare nella parte destra che vi siano le tabelle con nomi che cominciano per wp_.
Solo nel caso in cui si sia personalizzato il nome delle tabelle in fase di installazione di WordPress è necessario verificare che le tabelle corrispondano al suffisso prescelto.
Cliccare sulla voce Esporta in alto e confermare premendo su Esegui per procedere al salvataggio in locale del file .sql che contiene il database.
Una volta completata questa operazione, si può passare all’importazione del database sul nuovo hosting.
Effettuare l’accesso al pannello di controllo del nuovo host e selezionare la voce phpMyAdmin, come fatto in precedenza sul pannello del vecchio provider.
Dall’elenco a sinistra, selezionare il database su cui sono memorizzati i dati della nuova installazione WordPress.
Cliccare sulla voce Importa in alto, selezionare il file .sql precedentemente salvato in locale e confermare cliccando su Esegui. A questo punto attendere che l’importazione si concluda, tenendo conto che i tempi variano in base alle variabili descritte in precedenza.
In fondo alla pagina del pannello di controllo è solitamente presente l’indicazione della percentuale di trasferimento del file.
Nota: nel caso in cui si stia trasferendo il sito su uno spazio web associato a un dominio diverso rispetto a quello di partenza, è necessario effettuare modifiche anche alla tabella wp_options del database.
3 – Riconfigurare WordPress per lavorare sul nuovo server
Arrivati a questo punto, tutti i file e i dati sono stati trasferiti.
Non resta che riconfigurare WordPress in modo che possa funzionare come sul vecchio hosting.
Per fare questo è sufficiente apportare alcune modifiche, con un semplice editor di file di testo, al file wp-config.php presente nella cartella principale dell’installazione WordPress, dopo averlo scaricato tramite FTP o File Manager del nuovo pannello di controllo.
Individuare le seguenti righe:
/ ** Nome database MySQL * / define ( 'DB_NAME', 'db_name'); / ** Nome utente database MySQL * / define ( 'DB_USER', 'db_username'); / ** Password del database MySQL * / define ( 'DB_PASSWORD', 'db_password'); /** Nome host database MySQL */ define('DB_HOST', 'db_host');
e sostituire ai valori presenti, ad esempio db_name, quelli relativi al nuovo database, messi a disposizione del nuovo provider al momento dell’installazione di WordPress.
Una volta salvate le modifiche, trasferire il file aggiornato sullo spazio web, sostituendo la vecchia versione.
Se tutto è andato bene, il sito WordPress dovrebbe essere attivo e funzionante sullo spazio web del nuovo provider.
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